Le 39 ceramiche risalenti al cosiddetto periodo “federiciano” (da Federico II di Svevia), boccali, sono la testimonianza di una fase evolutiva della ceramica viterbese che registra nella produzione locale importanti novità tecnologiche e stilistiche.
La produzione nata dall’incontro dei vascellari locali con tradizioni e istanze artistico-culturali differenti e sconosciute favorite dal policulturalismo della corte federiciana (maestranze provenienti dall’Italia meridionale e del mondo arabo-mussulmano) rispecchia questo nuovo impulso produttivo.
I reperti si dividono in boccali di tipologia “a panata”, di tradizione viterbese, e quelli “a Cannata”, di ispirazione siciliana, ciotole e piatti. Decorati con motivi geometrico floreali, con tralci e foglie d’acanto, e le prime raffigurazioni zoomorfe.
Dates:
XIII sec.
Location:
Room 2: XIII sec.