"Truffa Grande"
Viterbo, prima metà sec. XV
Truffa grande con orlo estroflesso, stretto collo cilindrico, corpo ovoide, fondo piano apodo e piede a disco. Piccola ansa a nastro verticale con attacco sulla spalla e nella massima espansione.
Maiolica. Impasto di tonalità cromatica media. Invetriato alla base e internamente.
Disegno e campiture in bruno manganese e verde ramina. Sulla pancia si trova una decorazione costituita da tre tondi doppiamente filettati, dove sono rappresentati, ai lati dell’ansa, due stemmi triangolari: uno a scacchi in bruno e l’altro a bande orizzontali in bruno e verde alternate. Il tondo centrale riporta un motivo geometrico quadrangolare anch’esso a scacchiera in verde. Motivi vegetali stilizzati e trattini si pongono tra un tondo e l’altro.
Inedito. Ricomposto con integrazione e ripristino pittorico di modeste lacune.